Diamine! Bellissime le bags porta macchina fotografica che si trovano in giro. Assomigliano tutte un po' a delle postman bag, le borse del portalettere. Alcune riescono a tenere tranquillamente delle belle reflex pesanti e anche qualche obiettivo. Però costicchiano. Dopo una lunga ricerca e qualche insoddisfacente acquisto uso spesso la classica borsa militare (tascapane si chiama) con l'imbottitura interna acquistata su eBay; il tascapane lo trovi nei mercatini. Qui, a Bologna, in Piazzola. Ma attenzione! Non cedere alla tentazione di tenere la camera troppo al chiuso lì dentro. La camera deve stare in mano! Bisogna essere veloci a cogliere il momento decisivo, l'attimo decisivo come diceva Bresson. Carpe diem più generale diceva qualcuno moooolto più vecchio di me. Le immagini ti passano davanti agli occhi, pensa se devi tirare fuori la camera, accenderla, settarla e puntare. E' già passata e te la sei persa. Per essere veloci la macchina deve stare in mano, accesa, settata. Si consuma la batteria? Ah, perché ne hai una sola? MALE. Portane tre. Come dice un mio amico indiano: Non due, non quattro. Tre. Tre è perfetto. La mia Fuji x100s le svampa le batterie. Ciao, alla prossima. Best. Pier Luigi |
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Novembre 2021
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